visite

informativa resa ai sensi dell'art. 13 del Codice pagina: http://www.shinystat.com/it/informativa_privacy_generale_free.html il visitatore potrà negare il proprio consenso all'installazione dei cookie di ShinyStat modificando opportunamente le impostazioni del proprio browser o cliccando sull'apposito link per attivare l'opt-out: http://www.shinystat.com/it/opt-out_free.html.

venerdì 17 aprile 2009

DIRITTI UMANI

Comunicato Stampa - Bruxelles, 16 aprile 2009
Diritti umani
Il rapporto del Consiglio d'Europa sul rispetto dei diritti umani in Italia conferma quanto i Verdi europei vanno dicendo da anni: L'Italia si deve adoperare per rispettare i suoi obblighi internazionali ed europei. Oggi è stato presentato il rapporto di Thomas Hammarberg, Commissario per i Diritti umani del Consiglio d'Europa, a seguito della sua visita in Italia del 13-15 gennaio 2009. Il documento affronta i seguenti punti: azioni contro il razzismo e la xenofobia, protezione dei diritti umani dei rom e dei sinti, la protezione dei diritti umani degli immigrati e dei richiedenti asilo, ritorni forzati e rispetto delle misure vincolanti richieste dalla Corte europea dei diritti umani; ed ha portato il Commissario a dichiarare che "L'Italia deve porre fine alla discriminazione e alla xenofobia migliorare la propria politica in materia di immigrazione"( ) Monica Frassoni Presidente del gruppo dei Verdi/Ale al Parlamento europeo ha dichiarato in proposito: "Il rapporto del Commissarrio Hammarberg conferma quello che i Verdi al PE vanno dicendo da anni rispetto all'Italia: non vi è un adeguato contrasto alle forme di intolleranza e razzismo e non viene effettivamente e applicata la legislazione anti- discriminazione, vi é un uso spropositato della forza nei confronti degli immigrati e non vengono tutelati sufficientemente i diritti dei richiedenti asilo." L'eurodeputata ha cosi concluso: "Ribadiamo quindi il nostro appello alla Commissione europea e al Consiglio dell'Unione europea affinché intraprendano delle iniziative volte a far rispettare all'Italia i suoi obblighi internazionali, non si tratta infatti di una questione esclusivamente internazionale ma anche di non rispetto delle normative europee."

Nessun commento:

Posta un commento

"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck