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sabato 20 novembre 2010

19 NOVEMBRE: IN TANTI, TANTISSIMI, A DIRE Sì ALL'INTERRAMENTO

Il più bel resoconto della serata di ieri sera all'ex Cinema Splendor organizzata dal COMITATO CITTADINO PER L'INTERRAMENTO della RHO-MONZA lo trovate sul sito de La Voce della Russia, a Km e Km di distanza dove è arrivata la voce di Ferrucccio Porati a raccontare com'è andata meglio di chiunque altro. Titolo al servizio, dal nostro punto di vista, giustissimo e sacrosanto: "La Terra è una sola da Paderno a Kimki" perché "se a volte sulla globalità si fa della retorica, quando si tratta di ambiente è quanto mai azzeccato dire che la difesa del bosco di Kimki non riguarda soltanto chi ci abita vicino e che l’autostrada che dovrebbe abbattersi su Paderno tocca pure chi vive a tremila chilometri di distanza". Davvero: "La Terra e’ una sola e difficilmente all’acceleratore di Ginevra ce ne faranno una nuova"!
Plaude Padernoforum per ciò che definisce una "vittoria" del CCIRM, cioè l'essere riusciti a "unire", in tutti i livelli (Stato, Regione, Provincia, Comuni), le istituzioni attorno al problema posto; se leggete il blog La Scommessa, trovate pubblicata la lista dei rappresentanti politici, eletti nelle istituzioni, che hanno accolto l'invito a partecipare.
La serata è stata sicuramente importante. Tanti, tantissimi i partecipanti. Ma ciò non basta.
Siamo arrivati ad un punto in cui esporsi pubblicamente, assumendo in prima persona l'impegno politico di  portare avanti un'istanza come quella avanzata dal Comitato, dalle forze ecologiste, dai Verdi e, a seguire (una dopo l'altra, in ordine di tempo e, in parte, più o meno strumentalmente), dalle altre forze politiche padernesi, implica un rischio di insuccesso che non è più collegabile solo al proprio effettivo impegno e capacità. Siamo ad un punto, oggi, dove se non si riuscirà a fare molto potrà essere semplicemente perché forse è un po' tardi per pesare efficacemente in una decisione politica che già ha innescato un iter
Quando ponemmo all'opinione pubblica la questione per la prima volta, con noi c'era Pietro Mezzi, Assessore provinciale Verde, una scelta di partecipazione che per lui non fu certo facile, vista l'allora posizione della Giunta Penati e dell'Assessore  Matteucci.
Non è la prima volta che il CCIRM chiede la partecipazione di tutti i livelli istituzionali. Si era arrivati persino al Parlamento Europeo. Com'è che solo ora si accetta di sfilare? 
Ma non disperiamo
Senza voler essere né fatalisti né blasfemi, riprendiamo, con lo stile proprio del nostro primo cittadino, il "Le vie del Signore sono infinite"... e ci rifacciamo a uno dei moniti che Daniel Cohn Bendit ha dato a noi ecologisti, ambientalisti e Verdi, giovedì scorso a Roma.  "Non chiedete agli altri: da dove vieni?  Non è importante uno da dove viene, cosa ha fatto o è stato prima. Ciò che è importante è dove vuole andare"
Con Ferruccio Porati spesso abbiamo avuto modo di condividere proprio il fatto che la cosa più importante è l'obiettivo, che per tutti noi resta quello dell'interramento.  

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"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck