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mercoledì 23 marzo 2011

Verdi: «La Moratoria è una mossa disperata contro il referendum»

Bonelli: «Ora Prestigiacomo e Veronesi si dimettano, finora hanno detto solo bugie»

ROMA - «La moratoria sul nucleare è l'ultima mossa disperata di un governo che teme il risultato delle urne ed escogita ogni tipo di trucco per boicottare il referendum di giugno». Lo ha dichiarato il leader dei Verdi Angelo Bonelli, che ha aggiunto: «Il governo Berlusconi vuole affossare la consultazione referendaria creando una cortina di silenzio, proprio mentre dal Giappone arrivano notizie inquietanti visto che la crisi nucleare della centrale di Fukushima è ben lungi dall'essere risolta e mentre sta arrivando la nube radioattiva».
BONELLI - «Con ogni probabilità da domani - ha proseguito - sulla questione nucleare verrà potenziata una strategia di disinformazione per arrivare alla consultazione referendaria nel silenzio più assoluto, anche al fine di far mancare il quorum a tutti i referendum, compreso quello che sta più a cuore a Berlusconi: quello sul legittimo impedimento. Di sicuro dopo la moratoria il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e il presidente dell'Agenzia per la sicurezza nucleare si devono dimettere perché hanno raccontato agli italiani bugie sulla sicurezza». leggi tutto

 


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"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck