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lunedì 13 marzo 2017

Il tema del “FINE VITA” in un FILM e un DIBATTITO

Paderno Dugnano,

TESTAMENTO BIOLOGICO
terzo incontro


La lista civica “Insieme per Cambiare”, torna a proporre una riflessione sul fine vita a sostegno della proposta dell’istituzione del Registro Comunale sul “Testamento Biologico”.

Il film documentario “La natura delle cose” tratta del percorso terminale di un ammalato di SLA, il protagonista del film, che vive come un’astronauta in missione, in esplorazione dei limiti dell’umano, con la passione di chi ama la vita ma sa di doverla lasciare a breve. 

Con gli occhi, il solo organo mobile, il protagonista batte in “eyetracking” le lettere sul computer, una a una per raccontare la sua storia: «Mi chiamo Angelo Santagostino e ho due figli, Sara e Matteo. Sono loro i facilitatori della mia esistenza. Puoi capirlo?».

Al dibattito che seguirà parteciperà la figlia Sara, insieme alla regista e allo psicologo palliativista che ha seguito l’ammalato.



Il film è stato presentato fuori concorso al Festival del Film di Locarno dell’agosto 2016. 
Il trailer del film e visibile si You Tube.

Con questa iniziativa, la lista civica “Insieme per cambiare” vuole sostenere la sua proposta di istituire il Registro comunale per il testamento biologico, tramite una Mozione, presentata dal consigliere Giovanni Giuranna, che sarà sottoposta prossimamente al voto del Consiglio Comunale.

Il primo incontro pubblico su questo tema si è svolto il 30 ottobre 2014 con la presenza, tra gli altri, di Beppino Englaro, padre di Eluana.

Il secondo incontro pubblico si è svolto il 15 gennaio 2015.

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"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck