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sabato 25 marzo 2017

Stati Uniti d'Europa ADESSO !

Un’Europa libera, democratica, fraterna, ecologica, giusta.


Anche i Verdi europei oggi sono a Roma, con una delegazione multicolore che, con i Verdi italiani, parteciperà a molte delle iniziative in campo, dalla Marcia federalista a quella dei movimenti associativi “La Nostra Europa” e anche a dibattiti con altri partiti pro-Europa, europei e italiani, in qualche caso lontani dalle nostre idee, ma uniti in quella che deve essere comunque una festa, perché questi 60 anni, con tutti i loro limiti, sono da celebrare.

 




A meno che Trump decida di schiacciare il bottone nucleare prima, abbiamo un po’ più di due anni per “occupare” l’Europa. E’ arrivato il momento di essere precisi quando si vuole discutere di “un’altra Europa”.
Sono da escludere scorciatoie illusorie come l’uscita dall’euro che causerebbe conflitti economici e politici tra i membri dell’Unione Europea senza alcuna possibilità di arginarli.

L’Unione Europea della finanza e delle banche e l’europeismo istituzionale, delle politiche “austere”, hanno raffreddato il sogno. Ma non si battono i cambiamenti climatici, non ci si assicura la fine di elusione ed evasione fiscale, non si gestisce il flusso di chi fugge da guerra e povertà, non si costruiscono società aperte ma sicure, insomma non si realizzano obiettivi “rivoluzionari” rinchiudendosi ognuno nei propri confini.

Questo è il momento di battersi per l’unione politica dell’Europa che vorremmo libera, democratica, ecologica, fraterna, aperta e socialmente giusta in contrapposizione ai leader e ai partiti europei di destra fomentatori di divisione nazionalistica, odio e paura.




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"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck